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Il rapporto tra cinema e udito è approfondito molto di rado, eppure questi due mondi interagiscono più di frequente di quanto si possa pensare.
Si basti pensare ad esempio che, sono moltissime le pellicole cinematografiche incentrate sui problemi di udito.  Non mancano inoltre gli attori di cinema che soffrono di ipoacusia, anche come conseguenza del loro lavoro.  Non dimentichiamo9 poi, che sono molte le persone che hanno rinunciato al cinema proprio a causa dell’ipoacusia.

Se hai problemi di udito come puoi goderti un film al cinema?

Sono molto più di quelle che potremmo pensare, le persone con problemi di udito che rinunciano ad andare al cinema e godersi un bel film in sala, con il timore di non riuscire a seguire bene i dialoghi e, di conseguenza, la trama.  Nel nostro Paese infatti, la prassi di proiettare al cinema film in lingua originale con sottotitoli in italiano, non è un granché diffusa, come al contrario spesso accade altrove.  Essendo la maggior parte dei film girati in inglese, oltre tutto risulta impossibile aiutarsi con la lettura del labiale.

Tuttavia, avvalendosi di apparecchi acustici di nuova generazione, anche per le persone ipoacusiche è possibile tornare a godersi il fascino inconfondibile di un bel film al cinema. I dispositivi più all’avanguardia infatti sono dotati di programmi adatti ad ogni situazione d’ascolto, facilmente selezionabili avvalendosi di specifiche app, in grado di ridurre sensibilmente il riverbero di sottofondo e aiutando a focalizzarsi sui dialoghi.

La scelta del posto in cui sedersi al cinema, può ricoprire un ruolo fondamentale per l’ascolto del film. In ogni caso, sembra che la posizione in alto centrale sia quella con un’acustica migliore.

In ogni caso occorre fare attenzione al tipo di film da andare a vedere. Le nuove pellicole infatti, in particolare quelle d’azione o quelle che coinvolgono i supereroi, possono arrivare a raggiungere picchi sonori molto alti, fino anche a 130 dB, causando danni all’apparato uditivo. Ricordiamo che la soglia di sicurezza raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è di 80 dB: qualsiasi suono superiore è considerato potenzialmente pericoloso.

I gestori delle sale cinematografiche dovrebbero dunque fare in modo che il pubblico possa vivere un’esperienza immersiva dal punto di vista sonoro e al contempo sicura.

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